DISORIENTAMENTO e CONFUSIONE |
nella lotta ai parassiti delle piante. |
Il disorientamento e la confusione sessuale sono tecniche di difesa delle colture che rispettano l'ambiente, i pronubi e gli entomofagi, diminuendo drasticamente le popolazioni dei fitofagi senza utilizzare prodotti chimici pericolosi per il suolo e la salute umana. |
Il disorientamento e la confusione,compiute tramite l’utilizzo dei feromoni,hanno lo scopo di distrarre i maschi degli insetti fitofagi dalla riproduzione,impedendo od almeno limitando il numero degli accoppiamenti. Lo scopo di questi metodi è ridurre nel tempo il potenziale infestante. Il feromone è distribuito tramite dei contenitori chiamati dispenser che possono disperderlo per evaporazione o tramite il rilascio per microcaspule. |
Dispenser per il disorientamento della Cidia e dell'Anarsia. |
Con il metodo del DISORIENTAMENTO avremo una normale concentrazione del feromone nell'aria orientando i maschi degli insetti infestanti verso falsi richiami,i quali così non sono più in grado di trovare le femmine. In questo metodo si applicano anche 2000-3000 dispenser/Ha che saranno sostituiti ogni 50-60 giorni. Con questo metodo abbiamo una spesa maggiore, ma una maggiore sicurezza di copertura. E' la tecnica adottata nel pereto, nel meleto e nel pescheto dell'azienda agraria del nostro istituto. |
Disposizione dei dispenser per la lotta contro la Carpocapsa.
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Diffusore per la confusione. |
Con il metodo della CONFUSIONE si cerca di creare un elevata concentrazione di feromoni femminili nell’aria rendendo impossibile l ‘incontro,se non casuale,fra i due patners a causa del fatto che i recettori maschili sono inefficaci. In quest'altro metodo si utilizzeranno invece 500-600 dispenser/Ha, che saranno sostituiti una volta a stagione. Con questo metodo vi è il rischio di una precoce dispersione del prodotto e un rischio di non copertura per la fine dello sviluppo della pianta. |
Per applicare queste tecniche efficacemente e posizionare proficuamente i dispenser è necessario conoscere il clima,i venti, la pedologia del territorio. |
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